Il progetto comprende una piazza pedonale accessibile da ogni punto del Polo Direzionale e relazionata all’atrio della stazione Quintiliani della metro B e due complessi edilizi quali ad un centro civico e un centro ricettivo. Quest’ultimo accoglie sale congressi e un sistema di parcheggi su tre livelli.
Il Centro Ricettivo
L’edifico destinato a centro direttivo e alle sale congressi ha una forma ad “L” e il suo sviluppo planimetrico principale avviene secondo l’asse est-ovest parallelamente al collegamento pedonale. Gli spazi interni si articolano su sei piani e sono rigorosamente impostati su una maglia regolare e serviti da cinque corpi scala. Il cardine della composizione è l’angolo della forma ad L, in cui è situata la hall e sulla quale si affacciano tramite un vuoto tutti gli ambienti posti in questo nodo centrale: esso contiene una zona comune visibile dai piani superiori della corte. Le sale per congressi sono poste ad ovest, in una posizione dominante rispetto al complesso dell’edificio, creando la sporgenza ad “L” verso Piazzale Quintiliani. La loro copertura è praticabile e pensata come un grande terrazzo accessibile dalla piazza pubblica pedonale diventandone il naturale proseguimento in quota.
Il Centro Civico
Il fabbricato è posto in una posizione privilegiata rispetto agli altri, in quanto si trova al centro di piazzale Quintiliani e la sua forma è quella di un cubo. Si sviluppa su quattro piani fuori terra ponendo il blocco dei collegamenti verticali e servizi nella parte centrale. Il piano interrato e terra sono su pilotis e non contengono funzioni specifiche ma solo i collegamenti verticali.
La Piazza
La piazza, che ricopre un’area di circa mq. 27.200, diviene l’elemento di connessione tra l’intervento proposto ed il tessuto urbano circostante. La forma della piazza è definita dagli elementi urbani mentre il disegno e la progettazione pongono in evidenza gli elementi edilizi sottolineandoli con il disegno della pavimentazione.